Arenaria - Mario Crispi

Concerti di primavera 2018

Questi i prossimi appuntamenti per chi volesse ascoltarmi in concerto:

venerdì 9 marzo 2018:
progetto ARENARIA
Rassegna “Raizes” – Centro Culturale ZO Culture – Catania
Ore 21,00
Mario Crispi, fiati e voce – Enzo Rao, violino elettrico – Maurizio Curcio, Chapman Stick, synth – Carmelo Graceffa, batteria, percussioni

sabato 24 marzo 2018:
ore 21,30
progetto SOFFI
concerto solo
Collettivo Mandala – Trapani
Mario Crispi, fiati arcaici e computer

mercoledì 28 marzo 2018
ore 21,00
progetto AGRICANTUS
Horcinus Orca Festival – Gran Hotel Miramare
Reggio Calabria
Anita Vitale, piano elettrico, voce – Mario Crispi, fiati e voce – Mario Rivera, basso, voce, Giovanni Lo Cascio, batteria, percussioni – Special guest: Enzo Rao, violino elettrico

sabato 28 aprile 2018
ore 21,00
progetto AGRICANTUS
ForteLibro Festival
Modica (RG)
Anita Vitale, piano elettrico, voce – Mario Crispi, fiati e voce – Mario Rivera, basso, voce, Giovanni Lo Cascio, batteria, percussioni

venerdì 25 maggio 2018
ore 21,30
progetto AGRICANTUS
Rassegna INFUNZIONI – Lanificio Luciani di Via Pietralata
Roma
Anita Vitale, piano elettrico, voce – Mario Crispi, fiati e voce – Mario Rivera, basso, voce, Giovanni Lo Cascio, batteria, percussioni

domenica 27 maggio
ore 11,30
progetto AGRICANTUS
Teatro Villa Pamphilj – Festival Popolare Italiano
Roma
Anita Vitale, piano elettrico, voce – Mario Crispi, fiati e voce – Mario Rivera, basso, voce, Giovanni Lo Cascio, batteria, percussioni

Tre concerti con Mystikos 2015 – Natale a Palermo 2015

Mystikos 2015: “Migrazioni”

suoni, parole ed immagini tra la solidarietà e le culture

a cura dell’Associazione Culturale Formedonda
ideazione e direzione Mario Crispi

Mystikos 2014 07Mystikòs

MYSTIKÒS, propone come sua quarta edizione nell’ambito del Natale a Palermo 2015, il tema “MIGRAZIONI” ovvero alcuni concerti e performances di musica, racconti e testi poetici sui flussi migratori che stanno attualmente sconvolgendo l’umanità, in una dimensione epocale. La tematica, nell’intenzione dei proponenti, vuole spingere lo spettatore a utilizzare la celebrazione del Natale come riflessione collettiva sia sull’arricchimento culturale e sugli aspetti positivi che si possono ricavare da questi enormi flussi migratori, sia sulla necessaria comprensione e conoscenza che si deve avere rispetto a queste tematiche di cui non vi è soluzione.

Inoltre, i numerosi conflitti in corso stanno generando un numero impressionante di profughi che, oltre a fughe improvvise e in preda al terrore, qualora riescono a prendere il mare per sfuggire a morte e devastazione, vengono sottoposti a viaggi che troppo spesso si concludono in ulteriori tragedie collettive con l’inabissamento delle imbarcazioni, torture e vessazioni.

I suoni, le voci e le parole di questi racconti hanno la stessa modalità della cultura mediterranea che appartiene anche alla Sicilia, ma in queste narrazioni, proposte in questa edizione della rassegna, sono declinate in chiave di “atmosfere evocativa dell’anima”, in cui le sonorità di strumenti musicali maghrebini, mediorientali, mediterranei e di altre parti del mondo si miscelano tra loro affiancate a racconti e immagini di un quotidiano di chi è stato testimone di fatti, di storie, di volti e di persone.

A far da contraltare a questa narrazione fatta spesso di una realtà violenta e di sofferenza di un quotidiano contemporaneo, si propongono quindi alcuni concerti/performance orientati invece alla conoscenza dell’”altro” con testi, musiche ed immagini sui popoli e sulla solidarietà fra essi, che suggelli la visione positiva di un’umanità unica e protesa alla coesistenza pacifica.

Il progetto elaborato per l’edizione 2015 del Natale a Palermo, sebbene le tematiche trattate siano spesso compenetrate tra loro, consta di tre momenti performativi/temi:

  • il primo, TEMPI DURI IN FORMA DI POST, è costituito dal quotidiano e la solidarietà
  • il secondo, SCONFINAMENTI, è incentrato sui viaggi e le migrazioni,
  • il terzo, CUNTU A LA PAGE, è basato sul tempo e la memoria

Tali tematiche sono trattate in maniera sia metaforica che narrativa, ovvero sono utilizzate le atmosfere musicali, gli stili e gli strumenti, nonché le forma espressive scelte per raccontare il quotidiano, la storia e l’esistenza.

Programma

Lunedì 4 gennaio 2016

Aula Magna “Maurizio Vignola” – Ospedale Cervello
Via Trabucco 180
ore 18,00

TEMPI DURI IN FORMA DI POST

scritti, riflessioni sonore e visive sull’anima e sui conflitti

con Yousef Latif Jaralla (parole, voce), Mario Crispi (strumenti a fiato arcaici, laptop, voce), Enzo Rao (violino elettrico), Said Bemnsafer (oud), Maurizio Curcio (Chapman Stick, laptop), Cinzia Garofalo (videoart).
Una performance interattiva tra musica, narrazione ed immagini interpretate da Mario Crispi, fiati etnici e computer, Enzo Rao, violino, Maurizio Curcio, Stick Bass e computer, Yousef Latif Jaralla, narrazione e scritti poetici, Said Benmsafer, oud, Cinzia Garofalo, video e immagini, dove si tratteranno i punti di vista critici di chi vive nel nostro paese pacificamente ma viene da luoghi in cui la violenza è estremamente presente e dura.

Martedì 5 gennaio 2016

Chiesa S.Giuseppe Moscati e S. Camillo – Ospedale Villa Sofia
Viale Crocerossa – Ingresso Ospedale
ore 18,00

SCONFINAMENTI
appunti di viaggio dalla Sicilia verso Sud Est

di e con Mario Crispi (strumenti a fiato arcaici, laptop, voce), Cinzia Garofalo (videoart)
Un assolo di strumenti a fiato arcaici, provenienti dai cinque continenti realizzato da Mario Crispi, che dipanerà, attraverso le sue composizioni, un itinerario fatto di suoni, atmosfere e colori a cui saranno affiancati gli appunti di viaggio del suo essere errante intorno al mondo. Testimone del proprio tempo dei luoghi lontano da cui provengono gli immigrati che tutti ormai conosciamo per gli imponenti flussi migratori a cui ormai siamo progressivamente sottoposti. Il tutto supportato da immagini e video a cura di Cinzia Garofalo

 

Venerdì 8 gennaio 2016

Spazio Performance del Centro TAU
Via Cipressi 9
ore 18,00

CUNTU A LA PAGE
narrazioni verbali e musicali di un quotidiano mediterraneo

con Maurizio Maiorana (narrazione, voce e suoni), Mario Crispi (strumenti a fiato arcaici, laptop, voce), Enzo Rao (violino elettrico), Massimo Laguardia (tamburi, voce), Maurizio Curcio (Chapman Stick, laptop), Cinzia Garofalo (videoart).
una performance interattiva tra musica, narrazione ed immagini, interpretata da Mario Crispi, fiati etnici, Enzo Rao, violino ed oud, Maurizio Curcio, Stick Bass e computer, Maurizio Maiorana, voce, cunto e strumenti a fiato, Massimo Laguardia, tamburi, Cinzia Garofalo ai video. Un momento di interazione musicale con le tecniche di cunto applicate ad una narrazione della realtà, tra storia e quotidiano

Gli spettacoli presso gli Ospedali Cervello e Villa Sofia sono in collaborazione con l’Ufficio Educazione alla Salute/Direzione Sanitaria Aziendale – Dott. Salvatore Siciliano

Lo spettacolo presso il Centro TAU è in collaborazione con l’Associazione Inventare Insieme

 

Gli spettacoli rientrano nella programmazione di

Natale a Palermo 2015

Comune di Palermo – Assesorato alla Cultura

sezione: nutrimento culturale e solidarietà con la musica

Natale a Palermo 2014: progetto Mystikos – Terza edizione

Locandina Mistykos 2014

Natale a Palermo 2014 – Comune di Palermo

presenta

PACE E GUERRA 2014

suoni, parole ed immagini sulla guerra e sulla pace
progetto: Mistykos
paesaggi musicali dell’anima – 3a edizione

Chiesa Santa Maria della Catena

Palermo
martedì 30 dicembre 2014
ore 21,15

letture ed enunciazioni

Francesca Merloni – Italia

Yousif Latif Jaralla – Iraq

Musicisti
Mario Crispi: strumenti a fiato arcaici, laptop

Enzo Rao: violino, effetti

Said Bemnsafer: oud

Elaborazione immagini

Cinzia Garofalo

Ideazione e direzione

Mario Crispi

Produzione
Associazione Culturale Formedonda

ingresso libero (fino ad esaurimento di posti)

La rassegna poetico-musicale MYSTIKÒS, propone come sua terza edizione nell’ambito del Natale a Palermo 2014, il tema “PACE E GUERRA 2014” ovvero alcuni concerti e performances di musica, racconti e testi poetici sui conflitti armati che stanno attualmente dilaniando l’umanità. La tematica, estremamente dura e cruda, nell’intenzione dei proponenti, vuole spingere lo spettatore a utilizzare la celebrazione del Natale come riflessione collettiva sull’assurdità delle guerre che infiammano l’altra sponda del Mediterraneo e altre parti del mondo, dichiarate e condotte spesso in nome di religioni, ma che, in realtà, nulla hanno a che fare con misticismo, devozione e culto.

I suoni, le voci e le parole di questi racconti hanno la stessa modalità della cultura mediterranea che appartiene anche alla Sicilia, ma in queste narrazioni, proposte in questa edizione della rassegna, sono declinate anche in chiave di “atmosfere evocativa dell’anima”, in cui le sonorità di strumenti musicali maghrebini, mediorientali e mediterranei si miscelano con i crudi racconti di un quotidiano infernale di chi è stato testimone di fatti, di storie, di volti e di persone.

A far da contraltare a questa narrazione di una realtà violenta e di sofferenza di un quotidiano contemporaneo un concerto orientato invece alla pace con testi e musiche sulla fratellanza e la solidarietà, che suggelli la visione positiva di un’umanità unica e protesa alla coesistenza pacifica.

La proposta nasce da un’idea di Mario Crispi, che da anni si occupa di realizzare produzioni artistiche rivolte, oltre che ad una miscela di tecnologie e forme espressive, all’importanza di affermare e rinnovare costantemente il melange culturale tipico della cultura e dell’arte prodotta Sicilia e rivolta allo scambio con altre culture ed altri popoli.

Il progetto elaborato per l’edizione 2014 del Natale a Palermo consta quindi di due narrazioni sui conflitti e sulle loro soluzioni raccontate rispettivamente da Yousif Latif Jaralla, poeta e scrittore iracheno, e Francesca Merloni, poetessa e performer italiana, che con le loro letture ed i loro testi selezionati, evocheranno i vari aspetti delle due tematiche. L’ambientazione musicale è a cura di Mario Crispi, esperto di flauti del Medio Oriente che insieme a Said Benmsafer, eccellente suonatore marocchino di oud, ed Enzo Rao, altro musicista sensibile e profondo conoscitore di musiche di confine eseguiranno musiche scritte ed improvvisate che spazieranno da atmosfere mediterranee e mediorientali a sperimentazioni acustiche e sonore di impatto emotivo coerente alle tematiche affrontate. A collegare i vari elementi integrandone sarà presente anche  l’aspetto visivo/concettuale curato da Cinzia Garofalo, con le sue immagini e video a testimonianza del transito di luoghi remoti e vicini, alla ricerca di segni e simboli che compongono l’esistenza umana.

Agricantus in concerto a Locati

Concerto Agricantus a Locati: le foto

Gli Agricantus in concerto a Locati (Bompietro-Palermo)
sabato 2 agosto 2104

Dopo un’interruzione di qualche anno gli Agricantus hanno deciso di rompere il silenzio e di tornare a suonare dal vivo. Dopo l’esibizione del concerto del 1° maggio a Roma e a poche settimane di distanza dall’uscita ufficiale del nuovo disco “Turnari”, avvenuta il 20 maggio 2014, la band ha condivisio il proprio progetto nella dimensione “live” con il proprio pubblico. Tanti i brani eseguiti in repertorio: dal loro singolo “Nsunnai” (uscito il giorno dell’equinozio di primavera) a “Turnari”, il brano che dà il titolo al nuovo album e presentato il 21 giugno con l’entrata dell’estate, dal nuovov repertorio ai brani più famosi come Istanbul Uyurken, Ciavula, Li Vuci ri l’omini, Carizzi r’amuri etc.

Gli Agricantus, guidati da Mario Crispi e Mario Rivera (fondatori del gruppo), saliranno sul palco con la loro nuova formazione, arricchita del talento di Federica Zammarchi (che già si è distinta nelle sue performance vocali ed è stata apprezzata dalla critica nazionale), Giovanni Lo Cascio, raffinato batterista italiano e Giuseppe Grassi, giovane talentuoso della mandola e del mandoloncello. Con loro sul palco anche due amici di lunga data: Massimo Laguardia ai tamburi a cornice del Sud Italia, già fondatore di Agricantus insieme a Crispi e Rivera, ed Enzo Rao, al violino acustico ed elettrico.

Le foto sono di Cinzia Garofalo

http://www.agricantusofficial.com/gallery/agricantus-live-locati/